Albo Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) e Albo Periti del Giudice
Cos’è
Presso ogni Tribunale è istituito un Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice (per consulenze tecniche nel processo civile), ed un Albo dei Periti (per perizie nel processo penale).
L'Albo è un registro nel quale sono iscritti i nomi delle persone, fornite di particolari competenze professionali e tecniche, alle quali il Giudice può affidare l'incarico di effettuare accertamenti di carattere tecnico, stime e valutazioni, utili ai fini del giudizio.
Gli stessi sono suddivisi in categorie. Fanno parte di quello civile le categorie medico-chirurgica, industriale, commerciale, agricola, bancaria, assicurativa; di quello penale: medicina legale, psichiatria, contabilità, ingegneria, infortunistica, balistica, chimica, analisi e comparazione della grafia.
Gli Albi sono tenuti dal Presidente del Tribunale e le decisioni relative agli stessi sono assunte da un Comitato da lui presieduto.
Il Comitato è composto dal Procuratore della Repubblica e da un professionista iscritto nell'albo professionale designato dal Consiglio dell'Ordine o dal Collegio della categoria a cui appartiene che richiede l'iscrizione. Per quanto riguarda i Periti al Comitato si aggiunge il Presidente dell'Ordine Forense.
È esercitata l'attività di vigilanza sull'operato di Periti e Consulenti a cura del Presidente e del Comitato che può promuovere procedimenti disciplinari (avvertimento, sospensione dall'Albo per un tempo non superiore ad un anno, cancellazione dall'Albo) nei casi in cui il Consulente o il Perito non abbia adempiuto gli obblighi derivanti dagli incarichi assunti, o non abbia mantenuto una determinata condotta morale e professionale.
N.B.: Ogni Albo è permanente. Il Comitato procede - ogni 4 anni per i CTU ed ogni 2 anni per i Periti - alla revisione degli Albi eliminando i professionisti per i quali è venuto meno alcuno dei requisiti previsti, o è sorto un impedimento ad esercitare l'ufficio.
Normativa
- Art. 61 Codice di Procedura Civile
- Artt. 13 e segg. disp.att. Codice di Procedura Civile
- Art. 67/73 disp.att. Codice di Procedura Penale (per i periti in materia penale)
- Art. 7 D.M. n. 44 del 21-02-2011- Processo Civile telematico
Chi può richiedere
Possono fare richiesta di iscrizione agli Albi coloro che, residenti nella circoscrizione del Tribunale di Monza:
- sono forniti di speciale competenza tecnica in una determinata materia,
- sono di condotta morale e politica specchiata,
- sono iscritti alle rispettive associazioni professionali.
Coloro che fanno parte di categorie che non sono organizzate in ordini o collegi professionali e, quindi, sprovviste di Albo Professionale, devono essere iscritti nell'Albo dei Periti e degli Esperti tenuto dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza.
Coloro che fanno parte di categorie che non sono comprese neanche nell'Albo dei Periti e degli Esperti tenuto dalla Camera di Commercio, devono produrre l'attestazione di inesistenza della propria categoria in tale Albo, rilasciata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza (Piazza Cambiaghi, 9 - 20052 Monza) in bollo da € 16,00.
NB.: È possibile, aventi i requisiti, iscriversi ad entrambi gli Albi (Consulenti e Periti) presentando due domande separate (allegati, certificati, documenti, ecc prodotti tutti in duplice copia, una per ogni domanda).
Dove
La domanda deve essere presentata presso il Tribunale di Monza - Cancelleria della Volontaria Giurisdizione - Via De Amicis, 17 – IV piano
Eventuali comunicazioni successive/variazioni dati sono da comunicare al predetto Ufficio
Come ci si iscrive agli Albi
Per iscriversi all'Albo dei Consulenti Tecnici o all'Albo dei Periti del Giudice è necessario:
-
Compilare e presentare un’istanza (U01-ISCRIZIONE ALBO CTU) oppure (UO2-ISCRIZIONE ALBO PERITI) in carta bollata da € 16,00 rivolta al Presidente del Tribunale nella cui circoscrizione l'aspirante risiede, corredata della seguente documentazione:
- autocertificazione cumulativa di nascita, residenza ed iscrizione albo professionale;
- curriculum vitae (in bollo da € 16,00 ogni 4 facciate) molto dettagliato per dimostrare la speciale capacità tecnica acquisita e l'esperienza professionale svolta nonché documentazione a conforto delle dichiarazioni curriculari (titoli scolastici, attestazioni di terzi, perizie effettuate, pubblicazioni, ecc.).
- Soltanto dopo l'accoglimento della domanda di iscrizione da parte del Comitato, effettuare il pagamento della tassa di Concessione Governativa di € 168,00 su c/c postale n. 8003 intestato a 'Agenzia delle Entrate — Tasse Concessioni Governative'
Come si svolge
Il Consulente e/o il Perito:
- riceve la convocazione per l'affidamento dell'incarico mediante notifica
- presta giuramento, legge i quesiti del Giudice e fissa la data di inizio dei lavori
- compie gli accertamenti e le analisi
- consegna in cancelleria la relazione tecnica (in questa fase può allegare la richiesta di liquidazione del compenso oltre che delle spese sostenute)
- illustra la perizia al Giudice, in udienza e in camera di consiglio.
Nota bene
Per iscriversi ad entrambi gli Albi occorre produrre domande e documentazione separate.
Si può essere iscritti agli Albi presso un solo Tribunale.
Gli iscritti agli Albi sono tenuti a comunicare tempestivamente all'Ufficio Albo Consulenti e Albo Periti la cessazione dell'attività professionale e gli eventuali cambiamenti di indirizzo e di riferimenti.
Nel quadro del Processo civile telematico, i Consulenti Tecnici d’Ufficio sono tenuti ad iscriversi al Registro Generale degli Indirizzi elettronici (Reginde) per poter procedere alla consultazione e al deposito in via telematica di atti, istanze e relazioni scritte relativi al processo in cui avranno assunto la veste di ausiliari del giudice. I professionisti non iscritti ad un Albo Professionale (e quelli per i quali l’Ordine di appartenenza non abbia ancora curato la trasmissione delle informazioni necessarie per l’iscrizione al Reginde) dovranno provvedere in proprio, con le modalità indicate sul sito del Ministero della Giustizia alla pagina Registro Generale degli Indirizzi Elettronici
Tempi
Normalmente si svolgono due sessioni di valutazione ogni anno: la prima a Giugno, la seconda a Dicembre. Nel mese di Giugno vengono valutate le istanze presentate entro il 30 Aprile; nel mese di Dicembre vengono valutate quelle presentate entro il 31 Ottobre.
Certificati di iscrizione agli albi
Per ottenere un certificato di iscrizione occorre presentare domanda in bollo di € 16,00 e all'atto del ritiro consegnare altra marca da bollo di € 16,00, oltre a marca di € 3,87 per diritti di cancelleria. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 15 legge n. 183/2011, "le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti siano valide e utilizzabili solo nei rapporti fra privati". Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e gestori di pubblici servizi, i certificati e atti di notorietà sono sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 DPR 445/2000 (c.d. autocertificazioni e atti notori).