Eredità giacente

Cos’è

Se il chiamato non ha accettato l'eredità e non è nel possesso dei beni ereditari, il tribunale del circondario in cui si è aperta la successione (e cioè del luogo del domicilio del defunto al momento della morte), su istanza degli interessati o anche d'ufficio, entro dieci anni dall’apertura della successione, nomina un curatore dell'eredità fino al momento dell'accettazione o, in mancanza, fino alla devoluzione allo Stato. Il giudice vigila sull'amministrazione del curatore.

Normativa

Artt. 528 e segg. del Codice Civile, artt. 781 e segg. del Codice Civile.

Dove

La procedura di eredità giacente può essere aperta nella cancelleria del Tribunale del luogo dell'ultimo domicilio del defunto.
Per il Tribunale di Monza: Cancelleria della Volontaria Giurisdizione – Via De Amicis, 17 (4° piano)

Come procedere

Per richiedere la nomina del curatore dell’eredità giacente è necessario compilare l’ istanza di nomina, allegando:
  • carta di identità e codice fiscale del richiedente,
  • certificato di morte del defunto,
  • codice fiscale del defunto,
  • certificato storico di residenza e stato di famiglia del defunto;
  • documentazione relativa all’individuazione dei chiamati all’eredità,
  • eventuale documentazione a supporto della richiesta,
  • pagamento con PagoPA del contributo unificato (98 €) e dei diritti di cancelleria (27 €).
 
L’istanza, comprensiva degli allegati indicati, deve essere depositata presso lo sportello della Cancelleria della Volontaria Giurisdizione previo appuntamento da riservare alla pagina https://www.tribunale.monza.giustizia.it/it/content/Index/55825
 
Il professionista è tenuto al deposito telematico (codice oggetto 420302).
Stampa la scheda Eredità giacente in pdf